La XX Settimana della lingua italiana nel mondo è organizzata dal Ministero degli Esteri e con la Cooperazione Internazionale sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Questa è la ventesima edizione in tutto il mondo. La Comunità degli Italiani di Zara ha celebrato la Settimana della lingua italiana con il titolo 'Da Dante attraverso l'economia fino ai gesti quotidiani' dal 19 al 23 ottobre 2020.
La Settimana della lingua italiana si è aperta lunedì con una presentazione sul tema di 'Dante Alighieri' fatta dalla professoressa Alida Duka-Benussi, la presentazione intitolata 'Parolacce' fatta da Lucija Šare, studentessa della filologia italiana moderna e della teologia dopo la quale è stato offerto un piccolo rinfresco agli intervenuti. Il giorno successivo Dora Gavran, studentessa della filologia italiana moderna e della pedagogia, ha tenuto la lezione sul tema di 'Gesti italiani'. In più abbiamo avuto l'opportunità di vedere un'interessante monocomedia italiana sulla vita in autoisolamento del regista Giuseppe Nicodemo, interpretata dalla giovane e talentuosa attrice italiana Serena Ferraiuolo. La monocomedia 'Il Bonsai ha i rami corti' ha dato un'interessante e divertente visione della vita quotidiana nel perido dell'autoisolamento. Mercoledì Dora Josipa Dežmalj, studentessa dell'impreditorialità nella cultura e nel turismo, ha tenuto la lezione intitolata 'Il Nuovo turismo e le nuove forme del suo sviluppo'. Mentre, Antonija Kardum, studentessa della filologia italiana moderna e della lingua spagnola ha tenuto la lezione intitolata 'Le espressioni idiomatiche italiane'. Giovedì, si è parlato della Lingua italiana nell'ambito dell'economia, che ci ha presentato studentessa dell'economia Anamarija Trošić, e delle Differenze tra Nord e Sud Italia di cui ci ha parlato Lucija Dundović, studentessa della filologia italiana moderna e della pedagogia. In seguito per rallegrare la serata si è fatto un quiz bilingue di cultura generale sull'Italia sotto la sponsorizzazione di: Trattoria Mediterraneo, Jelena Beauty Make up, Design by Lucija, Oleificio Posedarje e una famosa artista zaratina Silvijana Dražović. La Settimana della lingua italiana si è chiusa venerdì con una lezione intitolata 'La scuola di ieri, la scuola di oggi e la scuola di futuro', la quale ha tenuto Sonja Lovrić Lilić, professoressa di italiano e inglese.
Nonostante il Covid-19 e la sua effettuazione, registrazione dei visitatori, misurazione della temperatura, disinfezione delle mani e l'uso obbligatorio di mascherine, il progetto è stato visitato e completato con successo.
L'obbiettivo della Communità degli Italiani di Zara tramite il progetto stesso era, tra l'altro, quello di attirare i giovani, a prescindere dal loro livello della conoscenza della lingua italiana. Di questo ce ne parla anche la dichiarazione del capo dei progetti che fanno gli studenti Dora Josipa Dežmalj: 'Vogliamo che i giovani si aprano alla cultura italiana, alla lingua italiana, e creino una comunità compatta e proattiva in cui i membri più anziani e più giovani parteciperanno e impareranno gli uni dagli altri. Vogliamo realizzare progetti che siano utili per Zara, per la comunità locale, ma che forniscano anche un'opportunità per i giovani di acquisire esperienza'. Lucija Dundović, la capoprogetto e la rapresentatrice della Communità degli Italiani di Zara, ha detto: Gli studenti visitano e gli studenti partecipano a tutte le attività. Anche le lezioni durante questa settimana sono state fatte dagli studenti, per lo più dell'ultimo anno di studio. Il presidente della Communità Igor Karuc ha concluso la Settimana della lingua italiana con la dichiarazione: 'Volevo creare un'atmosfera lavorativa, avere quanti buoni progetti possibili e gli studenti insieme ai loro professori fossero i più coinvolti possibile'. Scrive D. Babić
La XX Settimana della lingua italiana, a Zara ha fatto proprio questo perché è il primo progetto svolto in modo indipendentemente dagli studenti per gli studenti.
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